L’otite del nuotatore

Siamo in piena estate, e si svolgono parecchie attività acquatiche che sottopongono il nostro orecchio a diversi stress, soprattutto quando ci cimentiamo in immersioni subacquee. La patologia otorinolaringoiatrica più diffusa in estate è l’otite del nuotatore. Si chiama così perché si verifica molto spesso nei nuotatori, che trascorrono molto tempo sott’acqua. È probabile che abbiate sperimentato l’orecchio del nuotatore una volta nella vita e che non si sia trattato di nulla di troppo grave, a parte un po’ di prurito nel condotto uditivo che è durato un giorno o due. Tuttavia, l’orecchio del nuotatore può iniziare in modo lieve e trasformarsi in qualcosa di molto grave se non viene trattato correttamente.

Allora, perché usare il termine igiene? Stiamo parlando di essere puliti mentre si dorme? Beh, in parte è così. Quindi, come avviene esattamente l’orecchio del nuotatore? Le orecchie hanno un meccanismo di difesa naturale contro i liquidi stagnanti e la conseguente crescita batterica all’interno del condotto uditivo. L’orecchio esterno è la prima linea di difesa, agendo come una guardia del corpo che impedisce a qualsiasi oggetto estraneo di entrare nel condotto uditivo. La linea di difesa successiva è costituita da uno strato sano di cerume che riveste il condotto uditivo per evitare che i liquidi si depositino con la sua consistenza cerosa, creando uno spazio per la crescita dei batteri.

Quali sono i sintomi?

  • Prurito nel condotto uditivo
  • Leggero rossore nel condotto uditivo
  • Drenaggio chiaro e inodore dal condotto uditivo
  • Leggero dolore quando si tocca l’orecchio stesso
  • Ostruzione parziale del condotto uditivo con sensazione di gonfiore
  • Udito ridotto o ovattato
  • Gonfiore dei linfonodi o del collo
  • Febbre e dolore intenso (in questo caso è necessario consultare un medico)

Complicazioni dell’orecchio del nuotatore

Se si presenta uno dei sintomi sopra citati, è meglio affrontare l’orecchio del nuotatore prima che diventi un’infezione batterica più grave. Non bisogna mai sondare il condotto uditivo con un oggetto (come un cotton fioc) perché potrebbe spingere i batteri più all’interno dell’orecchio e peggiorare il problema. Se l’orecchio del nuotatore non si risolve da solo e si sono provati trattamenti da banco come gocce e impacchi caldi, potrebbero insorgere ulteriori complicazioni, quali:

  • Infezione più estesa oltre il condotto uditivo e in altre parti del corpo, a seconda di quanto e dove si diffonde l’infezione.
  • Infezione del tessuto profondo nei tessuti connettivi della pelle
  • Infezione a lungo termine quando l’infezione persiste per tre mesi o più.
  • Danni alle ossa e alla cartilagine causati da infezioni che provocano forti dolori
  • Perdita temporanea dell’udito o udito ovattato che interferisce con la vita quotidiana

Anche se è difficile sapere se o quando l’orecchio del nuotatore può verificarsi, esistono alcune misure preventive che possono essere adottate per cercare di evitarlo.

Come Prevenire

Le persone hanno canali uditivi di dimensioni diverse, spessore variabile del cerume, timpani danneggiati o vulnerabili e altre condizioni mediche che potrebbero renderle più suscettibili all’otite del nuotatore. Tra i fattori che possono aumentare le probabilità di contrarre l’orecchio del nuotatore vi sono:

  • Uso di dispositivi auricolari, come apparecchi acustici e auricolari, non adeguatamente puliti e conservati.
  • Inserire oggetti nelle orecchie per la pulizia: solo l’orecchio esterno deve essere pulito con cotton fioc.
  • Esposizione ad acqua contaminata con alti livelli di batteri, come quella di un lago, dell’oceano, di una piscina o di una vasca idromassaggio non curata.
  • L’esposizione prolungata all’umidità e/o all’acqua, come nei climi umidi o, come suggerisce il nome, il nuoto con le orecchie sott’acqua per lunghi periodi di tempo.

L’otite del nuotatore è abbastanza comune, ma è importante gestirne i sintomi e tenerli sotto controllo per evitare che si trasformi in un’infezione batterica che richiede una visita medica. Tuttavia, se è necessario rivolgersi a un medico per un problema come l’orecchio del nuotatore. Potete richiedere un appuntamento con l’Otorinolaringoiatra Alfio Azzolina dalla pagina contatti, o cliccando sul bottone WhatsApp in basso a destra per inviare un messaggio immediato.

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